Vignot – vino ottenuto da uve appassite – vendemmia tardiva

Note di degustazione

Il vino ottenuto da uve appassite “Vignot” è un delizioso passito ottenuto da uve lasciate appassire fino ad ottobre inoltrato e successivamente lavorate solo in acciaio per mantenere la purezza degli aromi. Ha un colore giallo dorato, scende (come il gattino che sbuca dalla parte superiore dell’etichetta) un po’ viscoso nel bicchiere e al naso e in bocca presenta note di mandorla, miele, zafferano; sul finale fa capolino una punta acida che da’ un accenno di menta.

Informazioni di base

Nome del prodotto: Vino ottenuto da uve appassite “Vignot”
Denominazione: Vino passito
Colore: bianco
Tipologia: dolce
Paese/Regione: Italia, Piemonte
Annata: 2021
Alcool svolto: 13%
Zucchero Residuo: 150 g/L
Affinamento: acciao inox
Numero di bottiglie prodotte: 2.400

Vinificazione

Metodo: Il Vignot non viene prodotto ogni anno, tutto dipende dal tempo che si presenta in autunno perché le uve vengono lasciate ad appassire su pianta fino ad ottobre inoltrato. Per evitare che si creino muffe e marciumi indesiderati, passiamo prima a togliere tutte le foglie per arieggiare i grappoli, poi due volte a settimana fino alla raccolta a togliere gli acini con problemi. Dopo la vendemmia l’uva viene subito pigiata e pressata e si ottiene così un mosto molto denso e dolcissimo che viene fatto fermentare naturalmente in vasca di acciaio e poi lasciato a riposare per circa un anno.

Bottiglia

Peso della bottiglia vuota: 500gr
Potenziale d’invecchiamento: più di 10 anni
Dimensione del turacciolo: 25×42
Materiale del turacciolo: sughero
Tipo di bottiglia: conica con cofanetto di cartone

Vigna

Terreno: calcareo
Esposizione: Sud
Metodo agricolo: tradizionale
Tipo di vendemmia: manuale in cassette

Confezionamento

Numero di bottiglie per scatola: 6