SLOW WINE 2014
La guida di Slow Food del vino di qualità
VITA
Rita Bernengo e Barbara Gatti, rispettivamente madre e figlia, sono le anime di questa bella realtà contadina di Santo Stefano Belbo. Siamo in terra di moscato, vitigno su cui l’azienda ha da sempre investito i massimi sforzi per rivendicare un’immagine di qualità e forte aderenza territoriale. La cantina, situata poche curve sopra i paese, è un indirizzo perfetto per conoscere persone e vini schietti e sinceri.
VIGNE
Barbara e Rita seguono le attività agronomiche con scrupolo e attenzione. Il loro patrimonio vitato è complesso e vanta una ricca presenza di vecchi ceppi già piantati da Giuseppe, nonno di Barbara. Le vigne sono tutte in zona collinare, sulle alture di Santo Stefano.
VINI
Barbara, neanche trentenne, è la responsabile dei lavori in cantina. Il papà Piero le ha lasciato in eredità conoscenza e passione per il mondo del Moscato, che interpreta con attenzione ed originalità, anche grazie al contributo di Sergio Stella, consulente enologico. Proprio il vino di Santo Stefano anche quest’anno ci ha conquistato.
Parliamo del Piemonte Moscato 2012, che per scelta aziendale non si avvale della Docg, ma è intriso di territorialità e tipicità. Al naso è fresco, con note fruttate molto eleganti; al palato si distingue per l’ottima succosità e la piacevole persistenza.
Ben fatto anche il Piemonte Brachetto 2012, forse il più interessante della categoria quest’anno. Ha una vibrante speziatura e una buona trama acida.
Il Vignot Vendemmia Tardiva 2011 è un passito di moscato più che riuscito.
CONCIMI organico minerali, letame naturale
FITOFARMACI chimici, rame e zolfo
DISERBO meccanico
LIEVITI selezionati
UVE 100% di proprietà
CERTIFICAZIONE nessuna