SLOW WINE 2016
La guida di Slow Food del vino di qualità
Vita
Nel mare magnum del moscato, dominato da sempre da grandi aziende commerciali, questa piccola realtà artigianale è un porto sicuro, un’impresa a quattro mani, del tutto femminile e davvero autentica.
Rita Bernengo e Barbara Gatti, madre e figlia rispettivamente, dopo la prematura scomparsa di Piero portano avanti l’azienda con ammirevole dedizione, tenacia e sensibilità, dando un tocco molto personale alla produzione, incentrata in primis sulla tipologia simbolo della zona.
Vigne
Il corpo principale del vigneto si estende agevolmente sul versante adiacente alla casa-cantina, sulla splendida collina di Moncucco, da sempre riconosciuta come zona d’eccellenza per il moscato e allo stesso tempo avvolta nella suggestiva aura dei racconti di Cesare Pavese.
Il brachetto proviene da una vigna a Nizza Monferrato, freisa e barbera crescono a San Martino Alfieri.
Vini
Vino di punta è il Piemonte Moscato 2014 di equilibrata dolcezza e bella sapidità, con deliziosi cenni di mandarino e fiori gialli.
La scelta di declassarlo a questa doc è stata presa anni fa per non doversi piegare alle direttivesui tempi di raccolta per il moscato d’Asti.
Altrettanto gradevole il Piemonte Brachetto 2014, intensamente floreale e con una gradevole e sottile dimensione amarognola.
La gamma dei dolci chiude con un riuscito Vignot 2011, vendemmia tardiva di moscato in parte appassita sui graticci, affinata solo in acciaio per conservare la purezza del frutto.
Il Violetta 2013, freisa in purezza, convince per freschezza e succosità.
Il Verbeia 2013 barbera con piccolo saldo di freisa, ha una splendida facilità di beva.
Concimi organico minerali, letame
Fitofarmaci chimici, rame e zolfo
Diserbo meccanico
Lieviti selezionati
Uve 100% di proprietà
Certificazione nessuna