L’eleganza della meringata incontra il Brachetto DOC, vino dolce rosso piemontese

La realizzazione della meringata non è semplice e richiede una certa dose di precisione. La base è costituita da dischi di meringa croccante, ottenuti montando albumi a neve con zucchero, a cui viene aggiunto un tocco di aceto o succo di limone per stabilizzare la massa. La cottura lenta e a bassa temperatura è fondamentale per ottenere quella texture ariosa all’interno e croccante all’esterno.

Chef Vik prepara i dischi in anticipo, lasciandoli asciugare lentamente, per garantire una base stabile che non si inumidisca con la farcitura. Il risultato? Una meringa che si scioglie in bocca e sostiene perfettamente gli strati cremosi del dolce

Crema diplomatica e gocce di fondente

A rendere il dolce ancora più ricco, troviamo una crema diplomatica vellutata: un incontro tra crema pasticcera e panna montata, profumata alla vaniglia e arricchita da gocce di cioccolato fondente. Questo contrasto tra la dolcezza della crema e l’intensità del cioccolato rende il dolce equilibrato e mai stucchevole.

Ogni strato è un abbraccio di consistenze: la croccantezza della meringa, la morbidezza della crema e la sorpresa delle gocce fondenti che si sciolgono al palato.

L’abbinamento con il Brachetto DOC Piemonte

Un dolce così ricco e strutturato come la meringata ha bisogno di un vino all’altezza. Ed è qui che entra in scena il Brachetto DOC Piemonte, vino dolce rosso, dell’Azienda Agricola Piero Gatti. Con il suo profilo aromatico fresco e fruttato, le note di rosa e frutti rossi e una delicata effervescenza, è il compagno perfetto per valorizzare la meringata.

Lo chef Vik non si limita ad abbinarlo nel calice: una piccola riduzione di Brachetto viene usata anche per bagnare leggermente gli strati interni del dolce, aggiungendo un tocco aromatico raffinato e persistente.

Una collaborazione autentica e radicata nel territorio

Questa ricetta nasce dall’incontro tra due realtà accomunate dalla volontà di valorizzare le eccellenze del Piemonte: da un lato, la creatività e la tecnica dello chef Vik, che nel suo lavoro dedica grande attenzione alla qualità degli ingredienti e al legame con il territorio; dall’altro, l’esperienza e la passione dell’Azienda Agricola Piero Gatti, che da generazioni produce vini tipici piemontesi, tra cui il rinomato vino dolce rosso Brachetto DOC.

L’utilizzo di questo vino nella meringata non è solo un abbinamento gastronomico, ma un omaggio alle tradizioni vinicole locali. La scelta di includerlo nella ricetta riflette un’attenzione sincera verso i prodotti del territorio e testimonia quanto il vino possa diventare ingrediente, ispirazione e valore aggiunto all’interno di una preparazione dolciaria.

Chef Vik, attraverso le sue ricette, dimostra quanto sia importante raccontare il gusto di una regione non solo con le parole, ma anche con le materie prime che la rappresentano. Il Brachetto, con le sue caratteristiche aromatiche, si inserisce così con naturalezza nella sua proposta culinaria, offrendo un equilibrio armonioso tra dolcezza e freschezza.

Un dessert da ricordare

Questa meringata non è solo un dolce da fine pasto: è una piccola opera d’arte. Perfetta per concludere una cena importante, per celebrare un’occasione speciale o semplicemente per concedersi una coccola, rappresenta il connubio perfetto tra tecnica pasticcera e qualità degli ingredienti.

È proprio in questo equilibrio tra sapori e valori che si esprime al meglio la sinergia tra lo chef Vik e l’Azienda Agricola Piero Gatti: una collaborazione che va oltre la cucina, trasformandosi in un racconto autentico del Piemonte, fatto di passione, rispetto e continua ricerca della bellezza.